Dal 16 al 19 maggio 2024 nei borghi di Dolceacqua, Camporosso, Soldano, San Biagio della Cima e Perinaldo
Prende il via in Liguria la prima edizione dell’iniziativa, nell’ambito del progetto Terre del Rossese
Dolceacqua, 8 maggio 2024 – Si terrà dal 16 al 19 maggio la prima edizione della Spring Climate School di Terre del Rossese, promossa dai comuni di Dolceacqua, Camporosso, Soldano, San Biagio della Cima e Perinaldo, in collaborazione ...
col DIATI del Politecnico di Torino e con Adaptation.
Da due anni i comuni promotori dell’iniziativa lavorano a un progetto di valorizzazione territoriale che prende le mosse dallo studio delle Nomeranze del vino Rossese per delineare quel paesaggio culturale comune ai borghi elencati nel disciplinare della DOCG, al fine di promuovere turisticamente e culturalmente tutta l’area sotto un unico brand, “Terre del Rossese”.
Dalla grande attenzione di “Terre del Rossese” alla secolare relazione uomo-natura che connota questi territori, nasce in Liguria la prima Spring Climate School italiana, sotto la direzione di Marco Merola, giornalista e divulgatore scientifico, fondatore di Adaptation.
“La prima Climate School italiana ‘diffusa’ coinvolge cinque comuni della zona di Imperia e nasce con obiettivi molto ambiziosi, formare gli amministratori pubblici locali ed i piccoli imprenditori, informare la popolazione e divulgare i temi della crisi climatica alle giovani generazioni”, spiega il giornalista Marco Merola, Direttore scientifico della Scuola.
“Il programma, articolato in quattro giorni, è denso di seminari, esperimenti di citizen science e giochi dedicati alle scuole, perchè nessuno deve rimanere indietro. La giornata finale sarà dedicata al mare, ne parleremo nella piazza di Camporosso con una delle più quotate ricercatrici italiane, la biologa marina dell’ENEA Chiara Lombardi”.
Fulvio Gazzola, sindaco di Dolceacqua, comune capofila di Terre del Rossese, dichiara: “L’unicità del nostro territorio è quella di aver sempre dovuto confrontarsi con una natura ostile, a cui abbiamo dovuto imparare a adattarci, gestendone i cambiamenti e le asperità, nel segno di un costante ascolto e rispetto. Per questo, coi docenti del Politecnico di Torino e con Adaptation, abbiamo ideato questa prima Spring Climate School rivolta alle comunità locali, per poter trovare insieme nuovi strumenti di dialogo col nostro straordinario paesaggio e risposte alle nuove sfide dei cambiamenti climatici”.
La finalità della Climate School è quindi quella di interpretare le esigenze del territorio e dare soluzioni innovative a chi lo abita e se ne prende cura: dalla sensibilizzazione dei bambini sui rischi naturali attraverso modelli territoriali in scala costruiti con mattoncini LEGO, ai temi più cari a questa zona ligure e non solo, quali l’agricoltura e il turismo, fino a laboratori sugli open data per la gestione del territorio, incontri con ricercatori e mapping party.
Programma
Giovedì 16 maggio
Comune di Camporosso – Centro polivalente Giovanni Falcone
Corso Vittorio Emanuele, 228
Ore 10.00 – 12.00 Milegoalterritorio della Val Nervia
Attività di sensibilizzazione sui rischi naturali, quali rischio sismico e idrogeologico, rivolta alle classi IV e V delle scuole primarie dei comuni di Dolceacqua e Camporosso, a cura del team di Milegoalterritorio. Mediante dei modelli in scala costruiti totalmente in LEGO®, si potranno simulare ed osservare in prima persona gli effetti dei terremoti e dei fenomeni alluvionali in modo coinvolgente ed istruttivo.
Comune di Camporosso – Centro polivalente Giovanni Falcone
Corso Vittorio Emanuele, 228
Ore 14.30 – 16.30 Agricoltura 5.0
Elena Belcore (Politecnico di Torino)
Vittorio Giordano (Politecnico di Torino)
Matteo Corsi (Università di Genova)
Filippo Rondelli (Associazione viticoltori provincia di Imperia)
In un territorio a vocazione agricola come quello di Terre del Rossese, quali sono i cambiamenti in atto e quali le soluzioni adottate dagli imprenditori?
Durante l’incontro, le diverse voci invitate illustreranno le modalità e le tecnologie più avanzate per gestire i territori agricoli ed utilizzare in maniera saggia l’acqua disponibile. Inoltre, si parlerà degli impatti economici di queste pratiche o, sul fronte opposto, di quali potrebbero essere gli impatti del mancato cambio di passo imposto dalla crisi climatica.
Tutti gli eventi sono liberi e con accesso gratuito, previa iscrizione al link eventbrite di ognuno, dove potrete trovare tutti i dettagli e le informazioni.
